BRESCIA
CASA STUDIO
2009
L’edificio si colloca nella fascia cittadina limitrofa al centro storico di Brescia e fa parte di una struttura composta da una palazzina dei primi del Novecento con annessi spazi ex-industriali.
Il progetto architettonico scompone l’edificio su due livelli, al piano superiore l’abitazione e al piano terra lo studio di architettura che si espande fino agli ex-magazzini annessi alla casa che si affacciano su un cortile in condivisione con uno showroom e l’abitazione di un artista.
Lo studio di architettura è stato progettato con la volontà di scomporre l’impostazione rigida della pianta esistente, attraverso la demolizione di alcune pareti, ricostituite in seguito giocando con dei filtri traslucidi dalle trame incrociate che conferiscono nuove profondità di campo e nuove percezioni visive.
L’utilizzo delle tonalità del grigio nelle sue diverse gradazioni fa da legante tra le varie stanze e si integra con i complementi di arredo realizzati su misura.
La zona operativa dello studio è collegata ad uno spazio laboratorio che ospita prototipi di oggetti di design, plastici e materiali di sperimentazione, oltre alla possibilità di utilizzare quest’area come occasionale luogo espositivo di lavori creativi di artisti e designer.
Al piano superiore si sviluppa lo spazio abitativo, unito allo studio da una scala interna preesistente; anche a questo piano troviamo delle superfetazioni degli anni ’50 che alterano l’originaria conformazione simmetrica dell’edificio.
Vi è una netta distinzione tra lo spazio living e il reparto notte, il primo è frutto di uno svuotamento spaziale per creare un grande spazio conviviale che si estende visivamente tramite grandi aperture sull’ampia terrazza, il secondo mantiene l’articolazione originaria della casa strutturando gli ambienti attorno ad un corridoio centrale e mantenendo un carattere più privato.