BRESCIA
residenza unifamiliare
1995
All’estremo sud della provincia bresciana, nel pieno centro di Pralboino, le tracce sopravvissute di una modesta casa rurale sono l’occasione di un recupero e progettazione di una residenza unifamiliare.
Le memorie del passato costituite da muri in mattoni dell’atrio di ingresso e del pilastro di facciata, sono state ricomposte all’interno di una nuova articolazione spaziale, volumetrica e distributiva, inglobando sedimenti evocativi della cultura locale con le moderne necessità.
Da questa analisi deriva l’adozione di una copertura a doppia falda, la scelta di infissi in legno, l’ingresso a doppia altezza che diventa una sorta di portico, il muro di mattoni areato che cita esplicitamente i caratteristici fienili delle cascine lombarde.
L’impostazione rigorosa e pulita, di gusto contemporaneo, che contrassegna il nuovo impianto, è per certi versi mitigata dai segni della preesistenza che attribuisco all’intero organismo un calore di sapore rustico.
All’interno sono proprio le murature in cotto preesistenti a costituire la chiave distributiva dell’intervento delimitando il nucleo centrale a doppia altezza, attorno al quale si distribuiscono i locali della zona giorno al piano terra e le camere da letto al primo, servite da un ballatoio protetto da lastre trasparenti.
A questa quota una delle due ampie aperture ritagliate nella parete in mattoni è costituita da un affaccio a sbalzo sul vuoto sottostante dell’ingresso simulando scenograficamente l’idea di facciata.
La scelta cromatica e materica che uniscono le porzioni murarie del passato secondo un disegno reso evidente dall’intonaco bianco e grigio delle pareti e dai pavimenti in legno chiaro con inserti in alluminio che compongono grandi riquadri.
L’alternanza di pieni e vuoti che caratterizza questi spazi è potenziata da un utilizzo controllato della luce che stabilisce un diretto rapporto tra interno e esterno: grandi finestre che permettono di godere della vista sui vigneti che circondano la casa sono così giustapposte a piccole aperture che catturano dettagli paesaggistici significativi.